• Insegna ai bambini le nozioni fondamentali sulla privacy e a consultarti prima di fornire informazioni personali. Aiutali a immettere solo i dati indispensabili per registrarsi in siti sicuri;
• Stabilisci un account di posta elettronica condiviso, anziché consentire ai bambini di disporre di account personali;
• Definisci insieme ai tuoi figli quali siti consultare e quali no,gli orari e i tempi delle escursioni nella rete e quali attività possono svolgere;
• Consenti loro di utilizzare soltanto chat controllate, su siti affidabili destinati ai bambini. Insegna loro che non devono mai accettare di incontrare di persona gli amici conosciuti online e comunque di parlarne prima insieme; 
• Incoraggia i figli a parlare degli amici e delle attività online allo stesso modo in cui parlano delle altre attività del mondo reale;
• Incoraggiali a porre domande sull’utilizzo di Internet e a consultarti se succede qualcosa di strano durante la navigazione, se si sentono minacciati o a disagio;

• Insegna loro che anche su Internet sono tenuti ad un comportamento online responsabile ed eticamente corretto;
• Insegna loro a non scaricare software, musica o file senza il tuo permesso. A non fare mai niente su Internet che richieda il pagamento di denaro e a non fidarsi delle facili vincite a giochi online.

Incoraggia i tuoi figli a condividere con te le loro esperienze su Internet. Divertiti su Internet in compagnia dei tuoi figli!

Abitua i tuoi figli a consumare regolarmente frutta e verdura, almeno 5 porzioni al giorno. Le loro proprietà sono innumerevoli: sono una fonte di vitamine e sali minerali, che svolgono un’azione antiossidante dei radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare, sono ricchi di fibre che agevolano la peristalsi intestinale e contribuiscono a mantenere il corretto apporto idrico dell’organismo. 

Acquista sempre prodotti di stagione, freschi (dal momento della raccolta le vitamine presenti nella frutta e verdura deperiscono con il passare dei giorni) e di buona qualità.

Sperimenta modi sempre nuovi per rendere la frutta e la verdura alimenti attraenti e gustosi per i tuoi figli:

• cambia la consistenza delle verdure. Preparale cotte, crude, passate, al forno, gratinate, ripiene, in frittata, ecc. In libreria, in edicola e sul web trovi tantissime ricette e idee su come servirle;
• aggiungi frutta in pezzi ai cereali, allo yogurt o al gelato;
• prepara dei frullati e delle spremute di frutta fresca;
• prepara delle macedonie o degli spiedini di frutta, i bambini le consumano più volentieri;
• fai in modo che i tuoi figli abbiano la possibilità di scegliere tra una varietà di frutta e verdura;
• gioca con i colori e con le forme della frutta e degli ortaggi.

Se i tuoi figli crescono regolarmente non preoccuparti se non sono costanti in fatto di appetito e se cambiano spesso gusti. Segui comunque alcuni accorgimenti:

• accertati che bevano almeno 1 litro e ½ di acqua al giorno, ma non in quantità eccessiva prima dei pasti;
• riduci l’acquisto di snack ammazza fame e leggi sempre le etichette per capire quante calorie, che tipo di grassi e ingredienti contengono;
• fai in modo che i pasti vengano consumati con tutta la famiglia riunita e con la tv spenta;
• offri ai tuoi figli una alternativa tra due pietanze e incoraggialo ad assaggiarne di nuove;
• rendi l’esperienza del pasto piacevole e non legarla a premi e punizioni;
• integra una sana alimentazione con attività all’aria aperta e un po’ di sport. Stimolano l’appetito e al tempo stesso aiutano a bruciare calorie.

Non bisogna pressare i figli né nella scelta di uno sport né tanto meno creare delle attese elevate sulle loro prestazioni. Il rischio è quello di far insorgere nel bambino un senso di frustrazione che potrebbe spingerlo all’abbandono dell’attività fisica.

Segui dunque alcuni accorgimenti dettati dal buon senso e dall’osservazione del rapporto che hanno i tuoi figli con lo sport:

• Scegli insieme ai figli l’attività che maggiormente è adatta alle attitudini e alla capacità caratteriali di ciascun bambino;
• Non forzare i tuoi figli ad un allenamento agonistico, se non si sentono pronti. In caso contrario, se ne assumeranno invece appieno la responsabilità;
• Scegli l’allenatore non solo per la preparazione tecnica, ma anche per la capacità di motivare e rafforzare l’autostima dei piccoli atleti;
• Incoraggia i tuoi figli quando sbagliano e dai più importanza all’impegno che ci mettono e meno al risultato ottenuto. Anche una sconfitta può comunque coincidere con un miglioramento delle proprie abilità;
• Ricorda che i genitori costituiscono un modello per i figli. Occorre dunque portare rispetto all’allenatore e all’avversario e non creare situazioni che facciano sentire i figli a disagio e inadeguati;

• Non sottovalutare il divertimento che per i bambini comporta praticare uno sport. Il gioco svolge una parte decisiva nello sviluppo dell’intelligenza e della personalità del bambino. Serve ad imparare a conoscere i limiti del proprio corpo, per socializzare e acquisire i valori della tolleranza e della non violenza;
• Si fa sport non contro qualcuno ma per raggiungere degli obiettivi: ciò stimola la fiducia in sé e l’autodisciplina, la capacità di analizzare una situazione ed individuare le soluzioni, il lavoro di squadra e la comunicazione. Tutto ciò si rivela per i bambini utile anche al di fuori della pratica sportiva, in tutte le occasioni della vita.